Ciao, questo è SuggeriPODCAST

Da dove nasce il mio amore per il mondo dei podcast? Vi racconto tutto in questa newsletter che "mi avete chiesto in tantissimi" 😝

Perché questa newsletter?

Non ho capito cosa è successo esattamente da due anni a questa parte ma provo a spiegarvelo (cercando di spiegarlo un po’ anche a me stessa). Ho iniziato ad approcciare il mondo dell’audio già da qualche anno. Ho iniziato - per provare - con un abbonamento ad Audible: ascoltavo solo audiolibri gialli/thriller perché pensavo erroneamente fossero l’unico tipo di contenuto capace di domare la mia attenzione poco collaborativa.

Il mio cervello infatti tende a vagare facilmente e a perdersi nei pensieri più disparati. Ho preso il mondo dell’audio come una medicina; un esercizio per tenere a bada questi pensieri ribelli che spesso mi invadono senza lasciarmi scampo.
All’inizio è stato tutt’altro che amore, che sia chiaro.
Mi perdevo, lasciavo a metà, mi distraevo, poi questi thriller alla fin della fiera erano tutti uguali, con schemi ricorrenti e spesso le voci narranti di questi attori pazzeschi mi sembravano troppo artefatte.

Dopo svariate centinaia di ore di ascolto, però, ho iniziato a capire cosa mi piacesse davvero: ero alla disperata ricerca di ascolti coinvolgenti che ho trovato in molti podcast e in alcuni audiolibri. E’ stato un innamoramento lento, uno di quelli che non ti trafigge in pochi secondi, un amore sedimentato, divenuto granitico.

Con il passare delle ore, ho iniziato a capire cosa mi piaceva per davvero: a volte preferisco ascoltare l’autore di un libro leggere la propria opera (anche se con una voce non proprio radiofonica o magari con la erre moscia); preferisco podcast con un audio più sporco rispetto a quelli registrati in studio ma soprattutto preferisco i podcast ben scritti rispetto a quelli improvvisati e troppo chiacchierati.

Insomma, il tempo ha plasmato il mio gusto, rendendolo più affilato ma sempre più affamato. Questo mi ha portato ad ascoltare podcast o audiolibri tutti i santi giorni: 15/20 minuti durante la doccia, 20 minuti mentre mi trucco, 40 minuti in auto mentre vado in ufficio, 40 minuti mentre torno dall’ufficio e 30 minuti per conciliare il sonno la sera. Ogni giorno, per 2 ore circa, le mie orecchie sono in ascolto. Un ascolto attento, presente, plasmato da tante sessioni di mindfullness.

Ho ascoltato talmente tanto, negli ultimi 2 anni, da decidere di creare un file excel con tutti gli ascolti, inserendo annotazioni e preferenze. Ho fatto tutto in modo chirurgico finendo per scovare delle piccole perle che spesso suggerisco agli amici più cari. E ogni volta che mi incontrano mi chiedono “cosa stai ascoltando? Hai qualcosa da suggerirmi?”

Ecco perché nasce SuggeriPODCAST, perché ho una tremenda voglia di condividere con voi quelle 2000 ore di ascolto che non sempre sono state all’altezza delle mie aspettative.

Io come il suggeritore Spartaco 🤔

Ma che nome è sto SuggeriPODCAST? Avete ragione, sembra un nome stupidello - e forse lo è - ma io mi sento un po’ come il suggeritore Spartaco che aiuta Gigi Proietti a interpretare - in modo maldestramente delizioso - la pièce teatrale La Signora delle Camelie.

Ecco, Spartaco sono io, e arriverò in punta di piedi accanto al vostro orecchio per suggerirvi i podcast che più mi sono piaciuti. Poi oh, se voi vorrete interpretare Roma per Toma, come fa il conte Duval (o Dupall) siete i benvenuti 😂

Spero che quello di SuggeriPODCAST sia solo l’inizio di un viaggio insieme.

Intanto grazie.

Fjona

Qui di seguito la versione audio dell’articolo (che in futuro sarà disponibile solo per gli abbonati) ⬇️

Ciao caro abbonato, grazie mille per il tuo supporto. Lo apprezzo molto.
Ecco l’audio articolo tutto per te con qualche piccola considerazione personale.